Oltre Plinio. Un ponte tra mondi e culture in formato digitale

da | Ago 4, 2022 | Case history, Digital Humanities, Dissemination, Education

Oltre Plinio

Un ponte tra mondi e culture in formato digitale

TIPO DI PROGETTO
Piattaforma digitale
COORDINATORI
Gianfranco Adornato, Alessandro Poggio, Eva Falaschi, Daniel Kiss
FINANZIATORI
Progetto PRIN 2012
PERIODO
2012 – in corso
COLLABORATORI
Elisa Lonati, Giulio Amara, Nicola Barbagli, Laura Bottenberg, Tommaso Brusasca, Sofia Casini, Anna Maria Cimino, Francesca D’Andrea, Alessia Di Santi, Margherita Fantoli, Michele Gammella, Giulietta Guerini, Maria Ida Gulletta, Bart Janssen, Giovanni Lovisetto, Martina Piccinato, Felicia Tafuri, Giulia Vannucci

Dalla botanica alla zoologia, dalla medicina all’arte, passando per mineralogia, geografia e storia: questi sono solo alcuni dei temi trattati da Caio Plinio Secondo, conosciuto come Plinio il Vecchio, nella sua opera più famosa Naturalis Historia. Il suo lavoro è stato considerato repertorio di excerpta e per secoli ha incoronato Plinio come uno dei rappresentanti più autorevoli di un approccio enciclopedico ai fenomeni naturali e culturali.

Un’opera erudita e ricca di materiali, tanto varia quanto la natura stessa.
(Plinio Cecilio Secondo)

Il portale Oltre Plinio restituisce all’utente un commento filologico, archeologico e storico-artistico dei libri della Naturalis Historia noti come libri d’arte (libri 34-36 e alcune sezioni dei libri 33 e 37) per secoli considerati solo una lista di excerpta. La miniera di informazioni su artisti, lessico tecnico, teorie estetiche, aneddotica e arti del mondo antico, per molti aspetti ancora inesplorata, sono state decontestualizzate per ricostruire fonti perdute, trattati, biografie e opere degli artisti.

L’obiettivo primario è rendere accessibili e comprensibili la grande quantità di dati e conoscenze che la Naturalis Historia contiene e ha prodotto attraverso i secoli.

La piattaforma, liberamente consultabile, è articolata in due sezioni principali: la prima dedicata al sito istituzionale contiene tutte le informazioni a corredo del progetto, gli articoli e le news; la seconda destinata alla digital library, denominata “Pliniografia”, costruita tramite la prima versione di Muruca e articolata in tre distinte categorie (Bibliografia, Traduzioni e Manoscritti), per fornire a utenti e studiosi uno strumento valido su più livelli di ricerca.

Il database bibliografico, espressamente disegnato per il web, è il fulcro del progetto Oltre Plinio: questo strumento mira a offrire una raccolta bibliografica completa e aggiornata della letteratura scientifica su Plinio il Vecchio e la sua opera nei diversi ambiti disciplinari. Ogni contributo presente nella digital library contiene i principali dati bibliografici, una breve descrizione del contenuto, il link alla versione online (dove possibile) e una lista delle recensioni. Il tutto è corredato da tag che indicano i principali temi trattati nella scheda. 

Petrarca - timeline

Un punto di forza di Pliniografia è la sua particolare strutturazione, che consente all’utente di effettuare ricerche su più livelli, includendo anche dissertazioni e siti scientifici per una completa e ampia analisi degli argomenti pliniani.
il filtro “Sections” permette di selezionare le fonti bibilografiche a seconda che il contributo si concentri su Plinio e la Naturalis Historia (Pliny), che si tratti di un’edizione del testo (Editions), oppure che venga trattato un argomento più ampio, all’interno del quale Plinio viene citato come fonte (Beyond Pliny). 

Il cane spagnolo di Petrarca

Pensata per rivolgersi a un pubblico più ampio, la sezione “Selected Bibliography” contiene una serie di contributi selezionati dall’intero database che possono essere utili per chi ha bisogno di una visione introduttiva e di una panoramica d’insieme sugli argomenti legati a Plinio; questo strumento contribuisce alla diffusione, a vari livelli, delle conoscenze e una rapida acquisizione dello status quaestionis da cui partire per effettuare le ricerche future.

Nelle sezioni manoscritti e traduzioni è possibile visualizzare la versione digitale dell’opera,  i metadati del manoscritto.

Il cane spagnolo di Petrarca

Il portale in azione
Da Plinio a Boccaccio passando per Petrarca

Spesso si è parlato della vastità della biblioteca di Francesco Petrarca, ma che un volume potesse legare Plinio, Petrarca, Boccaccio e il Re di Francia non è notizia così nota.
Attraverso una ricerca del nome Francesco Petrarca, all’interno del portale Oltre Plinio, scopriamo che un manoscritto della Naturalis Historia (codice Paris, Bibliothèque nationale de France, latino 6802) fu acquistato dallo stesso Petrarca a Mantova nel 1350, per poi essere utilizzato da Boccaccio nella composizione di  alcune sue opere (De montibus) e infine, dopo la morte di Petrarca, approdò alla biblioteca del Re di Francia nel 1499.
Grazie al portale Petrarca Online, inoltre, effettuando una ricerca di tipo inverso, possiamo risalire a ulteriori informazioni sul volume e a una riproduzione dello stesso.